Sacra Sexy Selvaggia – Edizione 2024
Gruppi – Ritiro in Sardegna
Sacra, sexy, selvaggia – I Edizione 9-13 ottobre 2024, Alghero
Le tue guide, sole e luna al tuo servizio
Due donne, due radici, due energie al servizio della trasformazione delle donne. Una guida doppia che unisce il femminile sacro e selvaggio, dolce e potente. Noi due – sorelle di sole e di luna – a sostenere lo spazio in cui ogni donna può tornare a sé stessa pienamente. Insieme, per ricordare a ogni donna che si può veramente rinascere: sacra, sexy e selvaggia.
Il filo rosso che unisce tutte le donne
Ci siamo unite con un filo rosso. Guardando il mare e respirando il sole. Il filo delle antenate, del sangue, del piacere, della rinascita. E in questo gesto simbolico abbiamo creato una nuova genealogia: quella delle donne libere. Quelle delle sorelle che si sostengono, che collaborano anziché competere. Che non sono sole, e non sono le sole a provare certe cose. Insieme per riprenderci potere, piacere e femminilità autentica.
Ritrovare Afrodite nella spuma delle onde del mare
Rosso come il sangue. Rosso come la passione. Rosso come la libertà di mostrare chi siamo. Questa è la tribù del piacere risvegliato. E sì, abbiamo ballato. Abbiamo pianto. Abbiamo riso. Eravamo finalmente… noi. Nel piacere, nel potere, nella libertà di essere autenticamente donne. Insieme. Camminando verso la versione più sacra, più sensuale e più selvaggia. Ognuna con la sua peculiarità. Senza forzare una femminilità standard. Ognuna con la sua bellissima forza afrodisiaca risvegliata.
Antichi rituali femminili per risvegliare la forza delle donne moderne
Sacralità e gioco. Rituale e gioia. Abbiamo guidato questo retreat con il cuore acceso e lo spirito libero. Come sacerdotesse del piacere, ci siamo incontrate nel centro antico di noi. E con una piuma rosa, abbiamo attivato la leggerezza. Perché il sacro non è mai noioso. Ed è dentro di noi. è scintilla divina che abbiamo risvegliato con antichi rituali femminili. Sostenute dalla sacralità, bellezza e selvatichezza della terra sarda. Della nostra energia. Del potere di stare in gruppo. Senza giudizio, con accoglienza e benevolenza.
Risvegliare la sacralità dell’essere donna al Pozzo di Santa Cristina
In un luogo millenario, abbiamo ritrovato il nostro antico potere. In cerchio vestite di bianco come custodi del femminile, ci siamo incontrate davanti al pozzo sacro, davanti alla vulva della dea. Abbiamo vibrato ad ogni scalino verso l’acqua sacra del pozzo, ritornando alla nostra yoni, e a quella di tutte le donne. L’abbiamo onorata, abbiamo fatto promesse alla nostra forza femminile, ci siamo tenute per mano come sorelle che si sostengono. Lì abbiamo lasciato ciò che non serviva più, e riacceso la nostra fiamma, sostenute dalla forza della dea.
Abbiamo invitato anche le nostre “bambine interiori” a divertirsi!
Abbiamo viaggiato insieme. Fisicamente, ma soprattutto dentro. Ogni tappa è stata una soglia. Ogni sguardo uno specchio. E sul bus… non ci siamo mai sentite così libere di essere noi stesse. Tra canti, risate e pisolini. Un ritorno all’entusiamo delle nostre bambine interiori da coccolare in gita.
Intuito, femminilità, luci e ombre
Questo è il nostro centro sacro. Ogni carta, ogni pietra, ogni filo racconta una storia. La storia di donne che si riuniscono per ricordarsi che sono intere, che non manca niente. Che il loro corpo è sacro. Che va bene così. Che non deve performare, ma che è strumento di esperienze da godere. E il loro piacere… una preghiera. Che non siamo pazze a volere di più oltre sacrifici, doveri e grigiore. Ma che siamo vive. Che c’è una fiamma imperitura che si nutre del piacere di vivere.
Scogliere, sole e mare azzurro per ricordare la nostra bellezza e la potenza di essere selvagge
La natura sarda ci ha sostenute in ogni passo. Il mare ha accolto le nostre lacrime, la nostra gioia, il nostro sentire. E ogni onda ha sussurrato: “Ricorda chi sei, donna. Tu sei selvaggia e libera come me.” Ci siamo immerse nelle acque di un mare cristallino, abbiamo respirato a pieni polmoni i profumi della macchia mediterranea, ci siamo fatte scaldare dal calore del sole e dalla luce argentea della luna piena. Abbiamo goduto della bellezza della natura per ricordarci della nostra bellezza, di albe e tramonti mozzafiato. Insieme. Perché godere di bellezza e piacere è nostro diritto.
Emozioni, sensualità, natura…insieme nell’accoglienza di ogni parte di noi
Ogni parola è stata un invito a rientrare nel corpo. Ogni pausa, un respiro condiviso. In questo cerchio abbiamo imparato che il piacere si può insegnare. E che non è mai troppo tardi per risvegliarlo. Che si può trovare nella sacralità, nella sensualità, nell’essere selvagge. E che tutto questo, una volta sperimentato in un cerchio di donne, si può portare a casa. Nella vita quotidiana: rendendo straordinario l’ordinario. Perché finalmente sperimentato.
Il gusto della cura: nutrirsi come atto d’amore
Nutrirsi insieme è stato uno dei nostri rituali più profondi. Un gesto semplice trasformato in sacralità, dove ogni forchettata parlava di presenza, attenzione, piacere. Al Rifugio di Mare, tra i profumi della Sardegna e il calore dello staff che ci ha trattate come regine, abbiamo gustato piatti a km 0 cucinati con cuore e bellezza. ✨ Tradizione, eleganza, innovazione e cura. Un’ode al piacere di mangiare bene, e al diritto di ogni donna di sentirsi coccolata. Perché sì… anche il cibo può risvegliare il sacro, il sexy e il selvaggio che è in noi.
Contagiare un’intera città con la nostra energia
Vestite di bellezza e vibrazioni alte, siamo scese in piazza… E da lì è partita una vera esplosione di energia. Risate, buon cibo, musica, danze sotto le stelle. Eravamo una nuvola dorata di allegria e piacere, contagiosa. Abbiamo acceso l’intera piazza con la nostra presenza viva, libera, luminosa. Chi ci guardava… finiva per ballare con noi. Chi passava… si fermava col sorriso. Era impossibile ignorare quella luce. Questa serata è stata la ciliegina sulla torta di un retreat indimenticabile. Perché sì, il piacere è anche questo: lasciarsi andare alla gioia pura, senza motivo, solo perché sei viva. E ballare, finalmente, con tutto il corpo e tutta l’anima.
Ancora insieme per te e per tutte le donne che vogliono accendersi
✨ 29 maggio – 2 giugno 2025 📍 Alghero, Punta Giglio Il Ritiro del Piacere – Sacra, Sexy, Selvaggia si è concluso… ma l’eco di ciò che abbiamo vissuto vibra ancora nei nostri corpi, nei nostri cuori, nelle nostre vite. E ora è tempo di riaprire le porte.
Un luogo magico. Un cerchio potente. Un viaggio dentro di te.
🌹 La seconda edizione ti aspetta. Dal 29 maggio al 2 giugno 2025 torniamo nella meravigliosa terra sarda, tra mare, scogliere, riti, sorellanza e piacere. Un luogo magico. Un cerchio potente. Un viaggio dentro di te.